Pasquale Rando, insieme ad Antonio D’Arrigo e Davide Manzo, ha il compito di dare quella organizzazione societaria che, finora, è mancata all’Acr Messina di Sciotto. “Abbiamo accettato questo ruolo -esordisce Rando- consapevoli che ci sono le condizioni per fare un buon lavoro. La proprietà ci ha dato fiducia e i mezzi per potere dare delle risposte concrete, e noi speriamo di ricambiare al meglio questa fiducia. La famiglia Sciotto ha tanta voglia di riscattarsi e non vuole uscire da questo progetto da perdenti. Loro sono i primi tifosi del Messina”.
E sempre a proposito degli assetti societari, Pasquale Rando ha tenuto a precisare: “Per evitare di ingenerare confusione, è giusto dire che l’Acr Messina non ha fatto alcuna fusione ufficiale e non ha acquisito la società Camaro. Esistono entrambe le società che lavoreranno in sinergia. Alcune persone del Camaro Calcio lavoreranno per l’Acr Messina, il Camaro non avrà più la squadra di Eccellenza, ma continuerà a fare calcio giovanile. L’Acr Messina avrà il suo settore giovanile e disputerà tutti i campionati. Nel settore giovanile del Messina potranno confluire elementi del Camaro ed è probabile che qualcuno possa pure far parte della rosa della prima squadra”.
Il responsabile dell’area tecnica è già al lavoro da tempo e, dopo aver definito la scelta del Ds, a breve sarà ufficializzato anche il tecnico: “Entro questa settimana sarà ufficializzato il tecnico che guiderà i nostri ragazzi. Il direttore sportivo, Oltre a Pagana e Lopez, sta lavorando a 360 gradi e valutando altri profili che possono fare al caso nostro. Ormai è solo questione di giorni”.
In merito al calciomercato: “In tal senso abbiamo le idee chiarissime e Obbedio in questi giorni non è stato con le mani in mano. Il Ds sta concretizzando tante trattative che erano già in corso e a breve saranno ufficializzate. Il lavoro che svolgiamo durante la settimana, lo comunichiamo alla proprietà per avere un confronto continuo e costante. Stiamo lavorando su tutti i fronti, anche se un po’ sotto traccia senza troppi clamori”.
Rando, quindi, non ha dubbi che questo sarà l’anno del rilancio per l’Acr Messina e gli errori del passato non si ripeteranno. “Ai tifosi vogliamo dire di stare tranquilli, la musica è cambiata e la proprietà è determinata per fare una operazione di rilancio serio. Abbiamo a disposizione un budget importante per la categoria e non ci spaventa l’eventuale ingresso di squadre blasonate come il Palermo, Siracusa o altre nobili decadute. Rispettiamo tutti, ma noi siamo il Messina, la società ci ha chiesto di disputare un campionato di vertice ed è quello che faremo. Non voglio aggiungere altro, saranno i fatti a parlare”.
